“La coscienza è la pratica incessante di essere onesti con se stessi.”
“C'è solo un modo per raggiungere la felicità in questa sfera terrestre, ed è di avere una coscienza pulita o di non averne affatto.”
“Al nostro istinto più forte, al tiranno che è in noi, non si sottomette solo la nostra ragionevolezza, ma anche la nostra coscienza.”
“È più facileconfrontarsi con la cattiva coscienza che non con la cattiva reputazione.”
“L'intero apparato della coscienza è un apparato per astrarre e semplificare - non orientato verso la conoscenza, ma verso il dominio delle cose.”
“Il piacere di esseregregge è più antico del piacere di essere io: e finché la buona coscienza si chiama gregge, solo la cattiva coscienza dice: io.”
“Che cosa dice la tua coscienza? Devi diventare quello che sei.”
“Vuoi unirti agli altri? o precederli? o andare per la tua strada?... Occorre sapere quel che si vuole e se si vuole. Quarto caso di coscienza.”
“Quando si addestra la propria coscienza, essa ci bacia nello stesso tempo in cui morde.”
“La maggior parte dei delinquenti si trovano ad avere delle condanne come le donne si trovano ad avere dei figli. Hanno fatto la stessa cosa dieci, cento volte, senza risentirne alcuna conseguenza spiacevole: d'un tratto la scoperta, e dopo questa, la pena.”
“Vi è un grado di falsità incallita, che si chiama coscienza pulita.”
“Soltanto di rado anche il più coraggioso tra noi possiede il coraggio di ciò che veramente sa...”
“Ogni credibilità, ogni coscienza pulita, ogni apparenza di verità proviene in primo luogo dai sensi.”
“La coscienza ci assicura, che meglio è la generosità con la miseria, che la dappocaggine con la contentezza.”
“- Ma a te Charlie che te ne frega?- Di che cosa?- Di che cosa?! Che io mi faccia saltare le cervella o no!- Ah, non lo so, perché... perché io ce l'ho una coscienza.- Tu hai una coscienza? Dimenticavo, la coscienza di Charlie: facciamo la spia, non facciamo la spia... Ci atteniamo al codice dei ragazziricchi o no? Vogliamo lasciare che questo poverocieco crepi, o no? Già... la coscienza, Charlie... Ma quando sei nato figliolo?! Ai tempi del principe Amleto e company?! Ah! Non l'hai mai sentito dire? La coscienza è morta!”