“La coscienza è la pratica incessante di essere onesti con se stessi.”
“Quell'aristocraticofrancese che andò alla ghigliottina leggendo Sofocle tranquillamente, e giunto il suo turno, piegò un angolo della pagina prima di deporre il libro.”
“Spesso l’uomo preferisce essere diretto, comandato, obbligato da una autorità superiore, perché questo lo solleva dal peso della responsabilità e dall’angoscia dei sensi di colpa, e quindi dal dover fare i conti con la propria coscienza.”
“La coscienza non inganna mai; è la vera guida dell’uomo: essa sta all’anima come l’istinto sta al corpo.”
“La coscienza è la voce dell'anima e le passioni sono la voce del corpo.”
“Un pensiero cosciente può essere radicato nell’io incosciente, se nel farlo ci si mette una sufficiente quantità d’energia e d’intensità. L’io inconsciente è formato per lo più da ciò che un tempo sono stati pensieri coscienti grandemente emotivi e che ora sono sepolti. È possibilerealizzare questo processo di sepoltura deliberatamente, e in questo modo si può far compiere all’io incosciente una quantità di lavoroutile.”