“Offrendoci la bella illusione della grandezzaumana, il tragico ci consola. Il comico è più crudele: ci rivela brutalmente l'insignificanza di tutte le cose.”
“Donare pazientemente del tempo al malato terminale è forse l’ultimo più grande dono che gli possiamo fare: donargli del tempo per ascoltare le sue insicurezze, le sue ansie, le sue angosce, per dargli un poco di conforto, e anche per dire con lui una preghiera.”
“Può l’acume della ragioneconfortare un uomo schiacciato dalla sofferenza?”
“Di tutte le crudeltà, le più intollerabili sono quelle che passano sotto il nome della compassione e della consolazione.”
“Chiunque voglia portare la luce, deve conoscere le tenebre che sta per rischiarare.”
“I migliori sono come acqua,portano ristoro a tutti senza competere con alcunoscelgono ciò che gli altri evitano.E così sono simili al TAO, dimorano nella terra,profondi nel pensare, generosi nell'aiutare,sinceri nel parlare, pacifici nel governare,abili nell'operare, si muovono con il tempoe poiché non competono non trovano ostilità.”
“Il vino è il più certo, e (senza paragone) il più efficace consolatore.”
“Un amico conosce la melodia del nostro cuore e la canta quando ne dimentichiamo le parole.”
“Nel mondo è più facile trovare consigli che conforti.”
“Non guariamo nessuno. Ognuno si ammala e guarisce da solo. Noi siamo lí a porgere il cerottino o un po’ di fiducia.”
“Dare sollievo ai mali di un'altra persona significa dimenticare i propri.”
“Non vi è nulla di così positivo per l'animo umano quanto lo scoprire che ci sono antiche e fiorenti società civilizzate che sono in qualche modo riuscite ad esistere per molti secoli e sono ancora esistenti sebbene non abbiano avuto alcun aiuto dal viaggiatore per risolvere i loro problemi.”
“Nessuna donna ha mai confortato così gli angosciati o così angosciato i confortevoli.[Parlando di Eleanor Roosevelt].”
“Non c’è balsamo più lenitivo della presenza affettuosa, discreta, leale, di persone non obbligate da ragioni di ufficio o di Stato.”
“Il mio cuore che è così pieno da straboccare, è stato spesso consolato e rinfrescato dalla musica quando ero malato e stanco.”