“Il telefonino, con la sua litania «Io sono qui, tu dove sei?», è lo strumento tipico di una «comunicazionenarcisista»: è indispensabile per essere sempre raggiungibili e per sentirsi nel cuore di una «rete» pulsante di parole e di messaggi.”
“Credo nelle enormi potenzialità della tecnologia digitale e vorrei lavorare e sperimentare proprio con questi mezzi, al fine di poter intervenire sul colore, sulle luci, poter inserire elementi inesistenti, cancellare elementi reali, lavorare insomma sul supporto filmico come fa un pittore sulla carta.”
“Un manager con il cellulare entrò in una cabina telefonica e pianse di nostalgia.”
“Siamo fortunati a vivere l'inizio di una rivoluzione umanistica, il nostro ricongiungimento con la Natura grazie alla tecnologia.”
“Funziona meglio se si mette la spina.”
“L'affidabilità di un macchinario è inversamente proporzionale al numero e all'importanza delle persone che lo custodiscono.”