“Sono convinto che mi scelgano per interpretare la parte del cattivo perché non ho un aspettoconvenzionale. Ho un che di violento, sono quello strano, il pesce fuor d'acqua.”
“Non so se ero un bambinodivertente. Posso solo dire che ero rumoroso e strano.”
“Forse oggi l'obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo, ma piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire ciò che potremmo diventare.”
“Quello che si autoproclamava «mondocattolico» riemergeva dalla Seconda Repubblica con un’idea piuttosto approssimativa di sé.”
“Non sono ricca di soldi o cose terrene, non sono bella, né intelligente e furba, ma sono e sarò felice! Lo sono di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme.”
“Ho molta paura che tutti quelli che mi conoscono cosí come sono sempre scoprano che ho anche un altro lato piú bello e piú buono. Temo che mi prendano in giro, mi trovino ridicola, sentimentale e non mi prendano sul serio. Sono abituata a non essere presa sul serio, ma solo la Anne «superficiale» ci è abituata e lo può sopportare, la Anne piú «profonda» invece è troppo debole. Le volte che riesco effettivamente a far venire fuori per un quarto d’ora la Anne buona, lei si ritrae come una mimosa appena deve parlare, cede la parola alla Anne n. 1 e, prima che me ne renda conto, sparisce. In compagnia la Anne buona non si è mai fatta vedere, neppure una volta, mentre quando sono sola è lei a prevalere. So benissimo come vorrei essere e come sono... di dentro, ma purtroppo sono cosí esclusivamente per me stessa.”