“Nessuno mi fa fare qualcosa che non voglio fare. È una mia decisione. Quindi il mio più grande diavolo sono io. Sono il mio miglior amico o il mio peggior nemico.”
“Molte delle mature signore che erano state scelte per quel compito erano prive di qualsiasi esperienza e, nonostante la loro compassione e la loro pietà, non avevano apprezzato il fatto che il loro lavoro consistesse nel maneggiare padelle e orinali, nel fregare tela cerata e nel pulire il vomito, il tutto sottolineato dall’odore delle ferite in suppurazione.”
“Poche cose mi hanno dato la stessa gioia, la stessa sensazione di aver realizzato qualcosa in concreto della mia cara Morris Cowley dal muso a bottiglia.”
“Oggi alle suole si è sostituito un diserbante di tipo selettivo che distrugge senza possibilità di ripresa. C’è gente che viene definita inadatta a vivere. Allora nessuno ci avrebbe mai detto una cosa simile e, anche in questo caso, non avrebbe trovato il minimo credito.”
“Io non volevo lavorare. Era semplicemente questo. Io non avevo fiducia nel lavoro, non mi piaceva. Io pensavo che fosse una cosa molto brutta che era stata sfortunatamente inventata dalla razzaumana per se stessa.”
“Il raggiungimento dell’«io» è il primo passo nel procedere della vita personale.”