“Quando le amicizie si allontanano e la conversazione con chi ci è stato intimo stenta, insipida e convenzionale, i libri soltanto si conservano immutabili come nei giorni lieti e ci rallegrano con quella amicizia sincera che non froda mai la speranza, né evita il dolore.”
“Fa una scelta di buoni autori e contentati di essi per nutrirti del loro genio se vuoi ricavarne insegnamenti che ti rimangano. Voler essere dappertutto e come essere in nessun luogo. Non potendo quindi leggere tutti i libri che puoi avere, contentati di avere quelli che puoi leggere.”
“Il libro ti muta nell'essenza.”
“Nessuna spesa è più nobile di quella che si fa per l'acquisto dei libri, ma nessuna spesa è meno giudiziosa di quella fatta per l'acquisto di troppi libri. A che serve una enorme quantità di volumi, dei quali, nella brevità della vita, si abbia appena il tempo di leggere i titoli? Meglio leggere e rileggere pochi autori eccellenti che leggicchiarne migliaia.”
“Troppi libri sono dispersivi: dal momento che non puoi leggere tutti i volumi che potresti avere, basta possederne quanti puoi leggerne.”
“Non importa la quantità dei libri che hai, ma la loro qualità.”