“Oggi il pensiero di Dio che ancora sopravvive spesso sussiste o come contrasto e inimicizia verso il mondo, oppure come sogno o illusione di un mondoseparato, del tutto diverso dal mondoreale e perciò consolatorio e rassicurante. Per questo in tutti coloro che pensano, non-credenti ma anche credenti, si avverte il bisogno di «una distruzione dell’idolo metafisico e imperiale che scambiamo per Dio.”
“A volte mi sembra che il sistema divino somigli alla monarchia inglese: Dio regna, ma non governa.”