“Nel mondo c’è finalità, ma non finalismo; l’essere ha una meta ma non un itinerario prefissato mediante cui raggiungerla. In tutte le cose c’è tensione, tendenza, anelito, eros, verso la crescita dell’organizzazione all’insegna della relazionalità, senza che ciò conduca però a una corsa lineare dell’essere verso la sua realizzazione. Al contrario ci sono fallimenti, ce ne sono stati, ce ne saranno, e non è garantito in alcun modo che l’evoluzione raggiunga il suo fine di rendere la realtà secondaria pienamente conforme alla Realtà primaria.”
“Il mondo odia il cambiamento, e tuttavia è la sola cosa che abbia portato il progresso.”
“Prima del nostro arrivo niente mancava al mondo; dopo la nostra partenza, niente gli mancherà.”
“Il modo migliore per cercare di capire il mondo è vederlo dal maggior numeropossibile di angolazioni.”
“Più che per la repressione, soffro per il silenzio del mondo.”
“Per me il successo significa efficienza nel mondo, che io sia capace di portare le mie idee e i miei valori nel mondo - che io sia capace di cambiarlo in modo positivo.”