“Tutti credono che io sia solo, ma io solo non sono mai. […] Mi siedo al tavolo a prendere un cappuccino col giovane Holden, oppure col giovane Törless, col giovane Werther, coi Fratelli Karamazov, con un vecchio e il suo mare, con Almayer che era pazzo, con Nostromo, con Jakob von Gunten, addirittura una volta con Anna Karenina mi son preso un caffè al Garibaldi. Oggi cammino con l’Idiota.”