“Non esistono librimorali o immorali. I libri sono scritti bene o scritti male. Questo è tutto.”
“Sono la più fortecontraddizione delle sbarre, i libri. Al prigioniero steso sulla branda spalancano il soffitto.”
“Il vuoto in faccia a un muro, lasciato da una libreria venduta, è il più profondo che conosco. Porto via con me i libri mandati in esilio, do loro una seconda vita. Come la seconda mano in pittura che serve a rifinire, la seconda vita di un libro è la migliore.”
“I librierotici si somigliano quasi tutti: o lavorano a costruire una morale rivoluzionaria, o sono un'eco di quella del loro tempo, contro la quale protestano.”
“Ogni uomo mi riconosce nei miei libri, e i miei libri in me.”
“L'argomento del mio libro sono io.”