“Il popolo non intenderá, non seguirá mai i filosofi.”
“La meraviglia è propria della natura del filosofo; e la filosofia non si origina altro che dallo stupore.”
“La calunnia più grande e più forte viene alla filosofia da quelli che la coltivano a parole.”
“Ci sarà un buon governo solo quando i filosofi diventeranno re o i re diventeranno filosofi.”
“Nel caso di una discussione filosofica occorre mettere da parte la reputazione dell’oratore e badare alla sostanza di ciò ch’egli dice. Come in guerra, infatti, anche in un dibattito ci sono molte cose superflue, da cui non ci si deve lasciare influenzare: l’in-tonazione della voce, lo sguardo accigliato, la canizie, l’autoelogio. Ma bisogna guardarsi soprattutto dagli applausi, dalle esclamazioni e dai sobbalzi del pubblico, che possono influenzare specialmente i giovani e i profani disorientandoli e trascinandoli via come fuscelli nella corrente di un fiume.”
“Socrate... diceva di non essere né un ateniese né un greco, ma un cittadino del mondo.”