“Cento lire, - pensò Fantina, - Ma dove posso trovare un mestiere da guadagnare cento soldi al giorno?... Via vendiamo il resto!... E la sventurata divenne prostituta.”
“Com'è povero e meschino tutto ciò. In un ambiente come questo, che cosa dunque può indurre alla tentazione un uomo normale, incitarlo a commettere quell'orribilepeccato di comprare per un rublo un essere vivente? Io comprendo qualsiasi peccato, commesso per ragione di splendore, di bellezza, di grazia, di passione, di gusto, ma qui, cosa c'è? Per qual motivo si pecca, in questo luogo? D'altro lato... Non bisogna riflettere!”
“Bisognerebbe che gli uomini, i quali le comprano e le uccidono, sentissero tutta la immoralità della loro azione, della loro parte di mercanti di schiave e ne provassero spavento. Bisogna salvare gli uomini.”
“È stato presentato un francobollo commemorativo della prostituzione. Costa 25 cent ma se lo si lecca ne costa 50!”
“I bambini di Milano non ignorano più niente:non giocano al dottore ma a puttana e cliente.”
“Nei giorni della mia gioventù, ero solito andare a puttane, e non lo dico con cattiveria. È un termine che uso con tenerezza, davvero, per ragazze che sanno come raccontarla giusta.”