“Sarà forse che ho avuto una vita intensa e spesso difficile, sarà che da adolescente ho vissuto la Resistenza e ho collaborato con i partigiani, imparando a rischiare la morte senza lasciarmi fermare dalla paura, ma ho scelto di gestire me stesso sulla base di un’etica rigorosa e laica, piuttosto che del timore di perdere la vita.”