“Il senso della vita è una scelta che fai circa il modo in cui vivi.”
“Si può restar seduti parecchie ore, incrociando le gambe, nella stessa posizione, quando si sa che nulla impedisce di cambiar posizione; ma se una persona sa che deve rimaner seduto così, con le gambe incrociate, gli verranno i crampi, le gambe si stireranno e si stringeranno in quel punto dove egli vorrebbe allungarle.”
Era come se tutte queste impronte di vita lo afferrassero e gli dicessero: “No, non ti libererai di noi e non sarai un altro; ma sarai così come sei sempre stato, con tutti i tuoi dubbi e con quell’eterno scontento di te, con gli inutili tentativi di ripresa e con le ricadute, con quell’eternaansia di felicità che non ti è data e che per te è impossibile”. Ma questo lo dicevano le sue cose, mentre un’altra voce nell’animo suo diceva che non ci si doveva sottomettere al passato e che di se stessi si poteva fare tutto.
“Per lui è molto più comodo e più semplice morire.”
“L'amore o l'amicizia degni, rivelano alla modestacoscienza dell'amato le nobiliqualità che in lui scopre l'amico o l'amante; e gli dannolume e forza a coltivarle e affinarle. Cosi l'affetto fa quasi una scelta tra le facoltà dell'uomo, e svolge le più delicate.”
“Non si può impedire a qualcuno di farsi o disfarsi la propria vita, si tenta, si soffre, si lotta ma le persone non sono di nessuno, nel bene e nel male.”