Nella donna, molto più marcatamente che nel maschio, si dibattono due soggettività antitetiche perché una vive a spese dell’altra: una soggettività che dice “io” e una soggettività che fa sentire la donna “depositaria della specie”.
“Una donna ha bisogno di un uomo tanto quanto un pesce ha bisogno di una bicicletta.”
“Nessun uomo può chiamarsi liberale, o radicale, o persino un conservatore fautore delle pari opportunità, se il suo lavoro dipende in qualsiasi modo dai lavori non pagati o pagati male delle donne a casa, o in ufficio.”
“Se si suppone che le donne siano meno razionali e più emotive all'inizio del proprio ciclo mestruale quando l'ormonefemminile è al suo livello più basso, allora perché non è logicodire che, in quei pochi giorni, le donne si comportino in modo molto uguale a quello in cui gli uomini si comportano durante tutto il mese?”
“Qualcuno mi chiese una volta perché le donne non giocano d'azzardo quanto gli uomini ed io diedi la risposta scontata che non abbiamo tanti soldi quanto loro. Quella fu una risposta vera ma incompleta. In effetti, l'intero istinto per il gioco d'azzardo delle donne è soddisfatto dal matrimonio.”
“Una donna che leggePlayboy si sente come un Ebreo che legge un manuale di Nazismo.”