“Tornare nel Polo? Una barzelletta.”
“I veri libri devono esserefigli non della luce e delle chiacchiere ma dell'oscurità e del silenzio.”
“Considerando le cose più insignificanti della vita, noi non siamo un insieme materialmente costituito, identico per tutti, e di cui ciascuno non ha che da prendere visione come di un capitolato d'appalto o di un testamento; la nostra personalitàsociale è una creazione del pensiero altrui. Anche l'atto così elementare che chiamiamo «vedere una persona che conosciamo» è, in parte, un atto intellettuale.”
“Forse l'immobilità delle cose intorno a noi è loro imposta dalla nostra certezza che sono esse e non altre, dall'immobilità del nostro pensiero nei loro confronti.”
“La malattia è il medico più ascoltato: alla bontà, alla scienza si fanno solo promesse; alla sofferenza si obbedisce.”
“La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.”