“Chiarite ai Greci con un esempio memorabile che qui non intendete istituire un torneo oratorio, ma un severo processo alle azioni. Se queste sono nobili, è sufficiente un secco promemoria a illustrarle; ma se grava la colpa, i discorsi s’agghindano di concetti preziosi e d’eleganti figure, e non sono che miserabili schermi.”
“Nel caso di una discussione filosofica occorre mettere da parte la reputazione dell’oratore e badare alla sostanza di ciò ch’egli dice. Come in guerra, infatti, anche in un dibattito ci sono molte cose superflue, da cui non ci si deve lasciare influenzare: l’in-tonazione della voce, lo sguardo accigliato, la canizie, l’autoelogio. Ma bisogna guardarsi soprattutto dagli applausi, dalle esclamazioni e dai sobbalzi del pubblico, che possono influenzare specialmente i giovani e i profani disorientandoli e trascinandoli via come fuscelli nella corrente di un fiume.”
“L'incompetenza si manifesta con l'uso di troppe parole.”
“Trasformare l'argomentazione più debole nella più forte.”
“Sono la passione e la fantasia che ci rendono eloquenti.”
“Un buon oratore, è un uomo che gioca molto bene con delle palle vuote.”