“Morire, morire, che noia! Tutto il giorno sotto terra, con le solite facce dei vermiciattoli. È vero, ci sono i fuochi fatui, ma solo la domenica. Per il resto della settimana si sta chiusi in una cassa: una vita da morti.”
“Per quanti varrà ancora la pena di vivere appena non si morirà più?”
“La maledizione del dover morire dovrà diventare una benedizione: che si possa ancora morire quando vivere è insopportabile.”
“Non siete Stato voi che rimboccate le bandiere sulle bare per addormentare ogni senso di colpa.”
“È la vita... ma è certo, non si muore tutte le mattine, si muore una volta sola.”
“Bisognerebbe passarsela insieme, la morte. Ma a ognuno è venuto più comodo lo stare da solo. Non si deve niente a nessuno. E così la separazione più grande si finisce per farla senza aver salutato.”