“- Carabiniere: E lei, ce n'ha morti, lei, ce n'ha morti?- Bernasconi: No, veramente no.- Zazà: Abbia fede, figliuolo, abbia fede! Li avrà!”
“Il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vitaeterna.”
“Non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati, in un istante, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati. È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di immortalità.”
“Noi mangiamo e noi beviamo, domani la morte verrà in ogni caso.”
“Quando questo corpo corruttibile si sarà vestito d'incorruttibilità e questo corpo mortale d'immortalità, si compirà la parola della Scrittura: La morte è stata ingoiata per la vittoria. Dov'è, o morte, la tua vittoria? Dov'è, o morte, il tuo pungiglione?”
“La paga del peccato è la morte.”