“Chi è più propenso a scatenare una rivoluzione se non chi è scontento della sua condizione? Chi è più tentato dall’idea di trarre vantaggio dal sovvertimento dell’ordine esistente se non chi non ha niente da perdere?”
“Ogni movimentorivoluzionario è romantico per definizione.”
L’uomo non è una pecora. E per quanto intelligente, non l’ha capito nemmeno Lenin. La rivoluzione si fa per non avere nessuno che ci governi. E invece Lenin ha detto: “Prima vi governavano in modo stupido, io lo farò usando il cervello”.
“Rivoluzione, cambia qualche cosa!Cancella il ghigno solito di questa ormai corrosamia stanca civiltà che si trascina.”
“La rivoluzione è uno strumento superato - superato dalle procedure democratiche di rappresentanza - e imperfetto.”
“Da noi, a parole, si inneggia al progressopolitico, qualunque cosa esso significhi. Meglio, poi, se il progressopolitico è «rivoluzionario». (Il progressoscientifico-tecnico non è apprezzato nella medesima misura).”