“Ho sempre contato di avere una durata di vita dei tempi nostri, ho contato sull'apprendere le cose mentre proseguivo.”
“Un anziano a un altro anziano:- Il nostro buon priore mi ha dato dei granuli per ritrovare la memoria.- E funzionano?- Non lo so. Sinora ho dimenticato di prenderli.”
“- I novizi sono sempre così inesperti… - si lamentava un anziano con abba Ilarione.Rispose il grande santo:- È una fortuna: l’inesperienza permette loro di fare ciò che la vecchiaia giudica impossibile.”
Un anziano osservò: “Così è la vita: quando siamo diventati abbastanza alti per riuscire a prendere il vasetto del miele, non ne abbiamo più voglia”.
“- Abba, sto cominciando ad invecchiare… sospirò un giorno un fratello.L’anziano gli rispose:- Se vuoi imparare a invecchiare, non badare a tutto ciò che la vecchiaia ti toglie, ma a tutto ciò che ti lascia.”
Abba Serafino si recò un giorno sulle sponde del Nilo con un giovane novizio.- “Lavati i piedi – gli ordinò. – Non vedi come sono sporchi?”- “Ma abba – obiettò il novizio – i tuoi sono molto più sporchi dei miei…”- “Che razza di confronto! Io ho quarant’anni più di te!”.