Quando persone imprigionate in un ospedale psichiatrico parlano di "stupro" e di "assassinio", esse impiegano figure retoriche inappropriate che ne dimostrano i disturbi del pensiero; quando invece gli psichiatri chiamano le loro prigioni "ospedali", i loro prigionieri "pazienti" e "malattia" il loro desiderio di libertà, non stanno impiegando figure retoriche, ma stanno esponendo fatti obiettivi.
“L'abuso di parole descrittive ma oscure riflette la volontà disperata e sincera, per quanto idiota, di esprimersi.”
“Avremmo voluto, avremmo dovuto, avremmo potuto. Le parole più dolorose del linguaggio.”
“Una parola può essere un'arma letale.”
“Una sola parola può distruggere ciò che un milione di altre ha fatto. Una parola fuori posto può disfare qualsiasi cosa: una famiglia, un matrimonio, un'amicizia.”
“Chi è capace di sentire, sa che si può provarepiacere ancor prima di sfiorare l'altra persona. Le parole, gli sguardi... racchiudono il segreto della danza.”