“L'eternaimposizione delle concezioni e dei valori degli adulti che si attua sui bambini è una grave colpa nei confronti dell'infanzia.”
“Mentre noi avevamo Pinocchio loro avevano Pippi. Noi abbiamo imparato a tre anni che se dici le bugie ti cresce il naso, se non vai a scuola ti vengono le orecchie di un asino, se ti comporti male ti succedono cose terribili ma è per colpa tua. Colpa, sì: allora ti devi pentire. Devi espiare, essere buono e torni bambino. Buono, composto, pentito uguale bambino. Loro: Pippi Calzelunghe. Che vive da sola, «non ha né mamma né papà, e va bene così perché non c’è nessuno che le dice che deve andare a letto proprio quando sta cominciando a divertirsi». Che mangia sdraiata sul tavolo col piatto sulla sedia e nessuno le spiega che deve stare composta. Che dorme alla rovescia coi piedi sul cuscino «perché preferisce».”
“I bambini sono alteri, sdegnosi, irascibili, invidiosi, curiosi, interessati, pigri, volubili, timidi, intemperanti, mentitori, dissimulatori; ridono e piangono con facilità; provano gioie smoderate e amare afflizioni per cose di poco momento; non vogliono sopportare il minimo male, e amano farlo; sono già degli uomini.”
“I bambini si godono il presente perché non hanno né un passato né un futuro.”
“Quando ero bambino credevo in un angelo custode accanto a me. Ora credo di avercelo dentro.”
“Un bambino che cresce senza una carezza, indurisce la pelle, non sente niente, neanche le mazzate.”