“Quando sai cosa fare, sei troppo vecchio per farlo.”
“Fino a sei anni l’uomo è prigioniero di genitori, di bambinaie o d’istitutrici; dai sei ai ventiquattro è sottoposto a genitori e professori; dai ventiquattro è schiavo dell’ufficio, del caposezione, del pubblico e della moglie; tra i quaranta e i cinquanta vien meccanizzato e ossificato dalle abitudini (terribili più d’ogni padrone) e servo, schiavo, prigioniero, forzato e burattino rimane fino alla morte.”
“Non sono né giovane né vecchioed è come se sognassi, in un meriggiodi sbronze, entrambe le età.”
“La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.”
“Ora che il vecchio leone è morto, ogni asino pensa di potergli dare dei calci.”
“La vecchiaia è triste non perché cessano le gioie ma perché finiscono le speranze.”