“- Ruby: Non mi scrivevi da oltre un anno. Cosa dovevo pensare?- Augustus: Sì, be', avevo perso la penna, e quando ne ho trovato un'altra non trovavo più la carta!”
“Ma mi domando come puòil mio destino fare in modo che saròdi un'altra donna!”
“Il fallimento di una relazione è quasi sempre un fallimento di comunicazione.”
“Sono aria i sospiri e vanno via nell'aria. Sono acqua le lacrimee se ne vanno al mare. Ma, ragazza, l'amoresai dirmi dove va quando ce ne scordiamo?”
“Ti prego, ti prego, non ci uccidere. Ti prego baby, lo sai che ti amo. Non avrei mai voluto lasciarti, non è stata colpa mia. Davvero, sono sincero. Quel giorno finì la benzina. Si bucò un pneumatico. Non avevo i soldi per il taxi! Il mio smoking non era arrivato in tempo dalla tintoria! Era venuto a trovarmi da lontano un amico che non vedevo da anni! Qualcuno mi rubò la macchina! Ci fu un terremoto! Una tremenda inondazione! Un'invasione di cavallette!”
“- Dante: No! Veramente? Ma allora te e Rocco non state più insieme?- Gianna: Non me lo nominare. Rocco è un nome che non voglio più sentire. Meriterebbe che facessi... quello che no ho mai fatto: la sgualdrina.- Dante: Brava, così impara.- Gianna: Mi verrebbe voglia di andare con tutti.- Dante: Con tutti...- Gianna: Tanto siamo stupide, noi donne...- Dante: Con...vai con chiunque ti capita? E che...- Gianna: Pensavo che venire a questa festa m’avrebbe fatto stare bene. E invece... Scusa se t'ho coinvolto, eh.- Dante: Ma Gianna, ma te stai male, forse... forse è meglio se...se andiamo a casa tua, eh? Andiamo a casa tua. Ti accompagno io... andiamo io e te.”