“Oggi sappiamo che ogni particella ha un'antiparticella, nell'incontro con la quale può annichilarsi. (Nel caso delle particelle portatrici di forze, le antiparticelle sono identiche con le particelle stesse.) Potrebbero esistere interi antimondi e antipersone composti da antiparticelle. Se però incontri il tuo anti-io non stringergli la mano! Svanireste infatti entrambi in un grande lampo di luce.”
“Chi viaggia senza incontrare l'altro, non viaggia, si sposta.”
“Il primo giorno della mia vita è stato quello in cui ti ho incontrata.”
“Con il tempo, il bello diventa meno bello e il brutto meno brutto. Bellezza e bruttezza, infatti, sono caratteristiche dei primi approcci; poi tendono ad avvicinarsi.”
“In due anni, non aveva avuto altre relazioni perché le sembrava triste andarsele a cercare, come le sue amichedivorziate facevano, provando a coinvolgerla in serate malinconiche in locali specifici. Lei si defilava, dicendo a se stessa che le coseimportanti ti vengono a cercare, e che non succede mai viceversa; e che le occasioni, a volerle creare, non ci si riesce mai meglio di come ce le si ritrova tra i piedi quando non ci si pensa.”
“Viviamo in un mondosordomuto di vite blindate, dove ogni incontro ha il sapore di un miracolo. Negli anni, mesi o istanti in cui vive, l’incontro si alimenta di questo: di comunicazione. Non di parole, non è quello: vive di sintonia. Come con le manopole della radio: bisogna aggiustare la ricezione, trovare la lunghezza d’onda dell’altro e finalmente sentire. Sfiorare anche solo un momento la meraviglia dell’unisono: un solo suono, lo stesso suono, un suono così chiaro.”