“I neri siamo stati privati della nostra identità quando siamo stati portati qui, e da allora è stata una ricerca per definire chi siamo.”
“L'America è estremamente più creativa di quelle nazioni di frequentatori di musei e risolutori di equazioni, ed è anche molto più tollerante verso gli approcci dal basso e i procedimenti non pianificati per prove ed errori.”
“In America nessuno dice che devi tenere le circostanze che qualcun altro ti ha dato.”
“Con la caduta del muro di Berlino e il suo trionfo nella Guerra Fredda, l’America non aveva più alcun ritegno a mostrarsi come si sentiva: la più alta realizzazione dell’uomo, la più grande potenza mai esistita sulla Terra. Quel concentrato di arroganza produceva ormai una civiltà che non conosce limiti, che sente come naturale il diritto a imperare sugli altri e che non teme di «distruggere per salvare», come ebbe a dire quel generale americano in Vietnam, dopo aver raso al suolo un intero villaggio per liberarlo dai Vietcong.”
“L’America ci avvelena con la sua cultura globalizzata dell’ultramaterialismo, e l’America ci offre come antidoto la sua controcultura spirituale della new age. A noi tocca consumare: o l’uno o l’altro. Meglio ancora, tutti e due. L’irrazionale come soluzione allo strapotere della ragione elimina le ultime tracce di buon senso. E la fine del buon senso è la fine della libertà.”
“Gli Americani non adotteranno mai consciamente il socialismo, ma il liberalismo sarà costituito da frammenti del programmasocialista e un giorno l'America sarà una nazionesocialista senza rendersi conto di come sia successo.”