“Per i Bassotti, il bianco diventa nero, e il nero bianco. Insomma, loro si sentono nel giusto, anche se il resto del mondo la pensa diversamente.”
“Un vento che m’impastacol soffione, che mifonde le suole mentrefaccio la miacernita: quale sassoti ricorda, il suonodi quale sirena.”
“La crepa che da teparte, segnail passo alvicino.”
“Controvento le parolesono solo richiami,saliva che ti tornain bocca.”
“Faccio buio e dopo accosto il fogliola tua parola più scura mi fa luce,pulsa nel palmo tutto il suo silenzio.È questo un seme che mai si consuma.”
“Se la lingua è mondo, èspecchio, trovatici con la pupillaspalancata, pescaci da quel neroquell’inchiostro che dica la parolaverticale. Alla sua ombra cresconodomande, si fa spazioal respiro del pensare.”