“Ci si potrebbe arrischiare a considerare la nevrosi ossessiva come un equivalente patologico della formazione religiosa e a descrivere la nevrosi come una religiosità individuale e la religione come una nevrosi ossessiva universale.”
“Diventa ciò che sei!”
“Bisogna tollerare le nostre imperfezioni, non già amarle o accarezzarle.”
“Vi sono uomini il cui carattere è dato in maniera quasi esclusiva dal loro modo di pensare, ma anch'essi esistono in natura, non meno degli attivi e degli avventurieri.”
“Quando uno è contento di se stesso, ama l'umanità.”
“Sono guarito, signori: perché so perfettamente di fare il pazzo, qua; e lo faccio quieto! Il guaio è per voi che la vivete agiatamente, senza saperla e senza vederla la vostra pazzia.”