“La consapevolezza raffina l’attenzione in modo da stabilire una connessione piena e diretta con tutto ciò che la vita ha da offrire.”
“Difficile indagare su sé stessi: implica prendersi responsabilità, mettersi in discussione, studiare e studiarsi. È davvero molto meno complicato attribuire le eventuali mancanze a qualche divinità astratta.”
“Platone dice che tutti noi viviamo in una caverna e quello che vediamo sono solo ombre. Solo ombre, e non ha mica torto. E' più facile gestire le ombre che la verità. Ma ognuno deve cercare la propria verità personale al di là delle ombre.”
E se crescere non significasse affatto conoscere se stessi, e il dono portato dall'esperienza consistesse solo nel doverci mettere un bel "non", davanti a "so chi sono"?
Una volta che una persona dice: "Questo è ciò che io sono davvero, tutto ciò che sono a riguardo, ciò che avevo davvero intenzione di fare", è più faciledecidere come spendere il proprio tempo.
“Starsene in silenzio, senza suoni se non quelli interiori: dei pensieri, del battito del cuore, del respiro, nel tentativo di ascoltare e origliare se stesso, andando nelle zone più profonde di sé alla ricerca di risposte ultime, come uno speleologo dell’anima, e per sperimentare, se mai ci fosse, un modo di poter nascere due volte.”