“Quando siamo colpiti dal lutto censuriamo la nostra libido, mentre è proprio quella che può salvarci. Ti piacegiocare a pallone? Giocaci. Ti piacecamminare in riva al mare, mangiare la maionese, dipingerti le unghie, catturare le lucertole, cantare? Fallo. Questo non risolverà nemmeno uno dei tuoi problemi ma nemmeno li aggraverà, e nel frattempo il tuo corpo si sarà sottratto alla dittatura del dolore. Devi cercare di salvare dal naufragio tutte le cose che ti piacciono.”
“La morte è terribile non per il non esserci più ma, al contrario, per l’esserci ancora e in balìa dei mutevoli ricordi, dei mutevoli sentimenti, dei mutevoli pensieri di coloro che restavano.”
“L'eccesso di dolore per la morte è follia; perché è una ferita ai viventi, e i morti non la conoscono.”
“Spogliati, buon Amleto, di questo colore notturno e guarda con occhioamico il Re di Danimarca. Non cercar più a ciglia basse, nella polvere, il tuo nobilepadre.”
“Alla sua tomba come a tutte quelle su cui piansi, il mio dolore fu dedicato anche a quella parte di me stesso che vi era sepolta.”
“Chi si guarda in giro camminando per strada vedrà, credo, le facce più allegre nelle carrozze da lutto.”