“Questa democrazia l’abbiamo conquistata col sangue e la galera. Non possiamo correre il rischio di perdere la libertà per colpa di chi la usa per rubare.”
“Se noi siamo qui a parlare liberamente in quest’aula, in cui una sciagurata voce irrise e vilipese venticinque anni fa le istituzioniparlamentari, è perché per venti anni qualcuno ha continuato a credere nella democrazia, e questa sua religione ha testimoniato con la prigionia, l’esilio e la morte.”
“Che cosa vuol dire libertà, che cosa vuol diredemocrazia? Vuol dire prima di tutto fiducia del popolo nelle sue leggi: che il popolo senta le leggi dello Stato come le sue leggi, come scaturite dalla sua coscienza, non come imposte dall’alto.”
“Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune.”
“Appena la democrazia ha raggiunto una certa tappa nella sua evoluzione, viene sottoposta a una specie di processo di degenerazione. Assume lo spirito e le forme aristocratiche di vita contro cui un tempo aveva combattuto. Poi insorgono dal suo interno voci che l’accusano di oligarchia, ma dopo un periodo di lotte gloriose e di ingloriosa partecipazione al potere, coloro stessi che l’avevano accusata salgono a loro volta nella classe dominante per permettere a nuovi difensori della libertà di insorgere in nome della democrazia.”
“Le correnti democratiche nella storia sono come il battito continuo delle onde, si infrangono come contro uno scoglio, ma vengono incessantemente sostituite da altre.”