“Una monetina può nascondere la stella più grande, se la tieni abbastanza vicina all'occhio.”
“Il potere va ai due poli: a coloro che hanno i soldi e a coloro che hanno le persone.”
“Io non ho bisogno di far soldi con la politica. Io sto bene. Sono orfano di padrericco.”
“Quello che concedi al povero non è un bene di tua proprietà, ma è un bene che gli restituisci, perché è un bene comune dato per l'uso di tutti, di cui a torto stai godendo da solo.”
“Quando c’è la crisi economica il Paese diventa povero e i poveri diventano, se possibile, ancora piú poveri.”
“Erano delle brave persone, non si lamentavano, stringevano i denti e andavano avanti sperando che i governanti che decidevano del loro Paese si interessassero anche a loro. I due figli, Mario e Luisina, i giocattoli se li costruivano da soli e si divertivano con Soriano, il gatto di casa. A scuola, per fortuna, nessuno li prendeva in giro perché avevano toppe e buchi perché tutti avevano toppe e buchi. Quando Natale si fece vicino, la signora Roberta, la mamma di Mario e Luisina, parlò con suo marito: – Senti Giovanni, i bambini non chiedono mai niente, non vogliono nemmeno i regali di Natale, però la vigilia dobbiamo fare una bella cena di pesce. Quei due ragazzini, al massimo, conoscono il tonno in scatola. Quindi, per favore, vendi questa –. Gli diede una collanina con una medaglietta della Madonna. – E compra un po’ di pesce e delle vongole. Giovanni era disperato, senza lavoro e senza soldi, doveva vendersi la collanina di sua moglie, il suo unico bene prezioso, per dare un po’ di gioia ai suoi cari. Ma alla fine che c’è di piú bello di una famiglia che festeggia il santoNatale? Uscí di casa ma sulla strada incontrò due ladri. Cominciò a scappare. Ma i due erano giovani e lui aveva una gamba che non funzionava bene. Lo acchiapparono e dopo avergli dato un po’ di calci gli presero la collana. Quando si rialzò da terra iniziò a piangere. E ora? Come avrebbe fatto? Come poteva presentarsi a casa senza un accidente di niente? Andò lo stesso al mercato del pesce. C’erano banchi pieni di calamari, ostriche, sogliole e tutto il bendidio che ci offre il mare. I prezzi però erano altissimi e solo i ricchi potevano permetterselo. Spesso durante le crisi economiche i ricchi diventano ancora piú ricchi.”