“Ci sono giorni in cui credo di morire per un'overdose di soddisfazione.”
“Per essere felici bisogna godere di buona salute, avere una menteefficiente, una vita prospera, il lavoro giusto e, soprattutto, la saggezza per realizzare ogni cosa.”
“Da oggi cerca di fare una cosa alla volta e di realizzare quello che pensavi fosse impossibile.”
“Una laurea, in ogni caso, non è neppure lontanamente collegata alla realizzazione vedica. I santi non vengono sfornati ogni semestre come i contabili.”
“Potrei dimostrarti che qualsiasi cosa alla quale la tua mentepotente credesse molto intensamente si realizzerebbe all’istante.”
L’autoesame, l’osservazione implacabile dei propri pensieri, è un’esperienza dura e devastante. Polverizza anche l’ego più solido. La vera autoanalisi, tuttavia, è matematicamente efficace nel produrre dei veggenti. La via dell’“autoespressione”, dei riconoscimenti individuali, finisce col produrre egotisti, certi del diritto alle proprie personali interpretazioni di Dio e dell’universo.