“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.”
“Bisogna essere matti per lamentarsi della sparizione dell'uomo, invece di intonare un: 'Buono sgombero!'.”
“Mi piacerebbe essere libero, perdutamente libero. Libero come un nato morto.”
“Appena adolescente, la prospettiva della morte mi gettava nell'angoscia; per sfuggirvi mi precipitavo al bordello o invocavo gli angeli. Ma, con l'età, ci si abitua ai propri terrori, non si fa più niente per liberarsene, ci si imborghesisce nell'Abisso. - E se ci fu un tempo in cui invidiavo quei monaciegiziani che scavavano le loro tombe per versarvi lacrime, oggi scaverei la mia per non lasciarvi cadere altro che cicche.”
“Quando siamo nati abbiamo perso quanto perderemo con la morte: tutto.”
“Noi non corriamo, verso la morte, fuggiamo la catastrofe della nascita, ci affanniamo, superstiti che cercano di dimenticarla. La paura della morte è solo la proiezione nel futuro di una paura che risale al nostro primo istante.”