Chi si proponga di diffondere la salute su ampia scala eliminando dal mondo tutte le "malattie dell'infanzia" attraverso le vaccinazioni, otterrà bambini malaticci e cagionevoli anziché sani.
“Ogni genio è un gran fanciullo, già per il suo guardare al mondo come a un che di estraneo. Chi nella vita non resta per qualche verso un fanciullo e diventa invece un uomo serio, sobrio, posato e ragionevole, sarà certo un bravo e utilecittadino di questo mondo, ma un genio non sarà mai.”
“Ogni bambino che nasce è in qualche misura un genio, così come un genio resta in qualche modo un bambino.”
“Ogni genio rimane un po' bambino; guarda il mondo come qualcosa di strano, uno spettacolo incantevole, con interesse puramente oggettivo.”
“Non sono mai mancate persone, che si siano affaticate a fondare il loro mantenimento sul bisogno metafisico dell'uomo e a sfruttarlo il più che possibile: perciò in tutti i popoli vi sono i monopolizzatori ed appaltatori generali di esso: i sacerdoti. Il loro mestiere però dovette da per tutto esser loro assicurato con la concessione del diritto di imprimere i loro dogmi metafisici negli uomini assai presto, prima ancora che il giudizio si desti dal suo sopore mattutino, ossia nella prima fanciullezza: giacché così ogni dogma bene impresso, sia anche il più insensato, aderisce per sempre. Se essi dovessero aspettare finché il giudizio è maturo, i loro privilegi non potrebbero più esistere.”
“Qualche sculaccione me lo sono preso, certo, ma non l'ho mai considerato uno dei punti più alti della mia esistenza. Ho voltato pagina e sono andato avanti con la mia vita.”