“Abbiamo conquistato la realtà e perduto il sogno. Non stiamo più sdraiati sotto un albero a contemplare il cielo tra le dita dei piedi, ma lavoriamo e fatichiamo; del resto non si può starsene trasognati a stomaco vuoto se si vuole essere efficienti: bisogna mangiarebistecche e muoversi.”
“La città non sarà più la stessa. Dopo il Tangiers, le grandisocietà si impossessarono di tutto. Oggi assomiglia a Disneyland. E mentre i bambini giocano ai pirati, mamma e papà lasciano le rate della casa e i soldi per l'università del piccolo nelle slot machine.”
“La rapidità e la fretta sono tra i caratteri salienti di questo secolo nostro. Come noi corriamo da un capo all'altro del mondo, trascinati dall'ansante vapore; come le nostre parole volano sui fili elettrici; così tutta quanta la nostra vitamorale e intellettuale precipita vertiginosamente.”
“Oggi il ciclismo è certamente cambiato, ha raggiunto una «democratizzazione» molto più evidente: tutti posso vincere, tutti hanno la possibilità di fare la loro corsa, e le spinte, dopo un patto fra galantuomini, sono state definitivamente bandite.”
“Lo spettacolo è il bruttosogno della societàmoderna incatenata, che infine non esprime che il suo desiderio di dormire. Lo spettacolo è il custode di questo sonno.”
“Il nostro tempo preferisce l’immagine alla cosa, la copia all’originale, la rappresentazione alla realtà, l’apparenza all’essere. Ciò che per esso è sacro, non è che l’illusione, ma ciò che è profano, è la verità.”