“- Peter, dove sei?!- Al Gran Canyon! Cinque minuti e arrivo!”
“Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. In realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati. È il virus del viaggio, malattia sostanzialmente incurabile.”
“Un buon viaggiatore non ha piani precisi e il suo scopo non è arrivare.”
“Forse bisogna viaggiare prima di capire qual è la meta giusta per noi.”
“Il viaggio finisce a queste prodeche rode la marea col moto alterno,il tuo cuore vicino, che non m'ode,salpa già, forse, per l'eterno.”
“Coloro che fuggono dal mondo per paura, non realizzeranno mai la meditazione. Prima di tutto devono rischiare, affrontare il pericolo, la morte che è in agguato a ogni passo, infinite trappole e mille possibilità di essere sconfitti, anziché di uscire vincitori. Su cento possibilità, ne esiste una sola che tu possa arrivare a casa. Il viaggio crea la meta. La meta non è starsene seduti alla fine del viaggio, il viaggio la crea a ogni passo. Il viaggio è la meta. Il viaggio e la meta non sono separati, non sono due cose. La meta e i mezzi per giungervi non sono due cose. La meta si estende lungo tutto il viaggio; tutti i mezzi contengono in sé la meta. Non essere un codardo. Confrontati con la vita, affrontala. Allora, pianopiano, qualcosa dentro di te si cristallizzerà.”