“L'istruzione! Vede cos'è l'istruzione, signore? S'impara quel tanto a scuola, si fatica, e non poco, per imparare quel tanto a scuola, e poi, vent'anni dopo, o magari prima, non è più così, le cose son cambiate, non se ne sa più niente. Allora non valeva la pena. E' per questo che mi piace più pensare che imparare.”
“Non ti fidare mai di niente che pensi da solo se non riesci a capire dove ha il cervello.”
Ero molto malato l'estate scorsa, pensavo di essere spacciato. Una notte mi sono svegliato in un letto d'ospedale e ho visto un uomo alto in piedi con indosso una veste bianca e una lunga barba bianca. Gli ho chiesto chi fosse e lui mi ha risposto "Sono lo SpiritoSanto". Allora gli ho chiesto dove fossero il Padre ed il Figlio e lui mi ha detto "Sono fuori città". Non sono un uomoreligioso, ma sono cose come queste che ti fanno pensare.
“Dalle mie parti il pensieroforte non aleggia nei salotti e tanto meno nelle accademie, ma negli ultimi posti dove si usano le mani, perché le mani tengono lontano dal grande anestetico del web. Fra le tre e le sei del mattino, quando impasta il pane, Marco, il mio panettiere, fa una cosa che nessuno fa più.Rimugina. E siccome legge, rimugina molto.”
“L'arte migliore è quella in cui la mano, la testa e il cuore di un uomo procedono in accordo.”
“È sorprendente vedere come, sia la felicità che il rendimento d’una persona possano aumentare quando si educhi la mente all’ordine, la si abitui a pensare adeguatamente a una cosa al momento giusto, anziché inadeguatamente in qualsiasi momento.”