“Faccio quello che posso senza rimpianti per gli sforzi che non ho fatto in passato, nessuna impotenza nei confronti di obiettivi che non potrò mai raggiungere, nessuna frustrazione per ciò che non sono diventato. Oggi sono l’albero più bello che il mio Sé ha generato e ha continuato a generare.”
“In altre parole, oltre al noto ed all'ignoto, che altro c'è?”
“Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.”
“La singolarità vera e nuova, l'originalità, non è cosa che si procacci di fuori; si ha dentro o non si ha; e chi l'ha veramente non sa neppure d'averla e la manifesta con la maggiore semplicità.”
“Sono guarito, signori: perché so perfettamente di fare il pazzo, qua; e lo faccio quieto! Il guaio è per voi che la vivete agiatamente, senza saperla e senza vederla la vostra pazzia.”
“Tutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.”