“La nostra personalità è fragile, è molto più in pericolo che non la nostra vita; e i savi antichi, invece di ammonirci «ricordati che devi morire», meglio avrebbero fatto a ricordarci questo maggior pericolo che ci minaccia.”
“Pensate a un uomo estremamente riflessivo, torturato dalla coscienza della propria ignoranza. Gli manca il coraggio dell’idiota, eppure ha il raro fegato di dire «non lo so». Non gli importa di sembrare uno stupido o, peggio, un ignorante. Esita, non si pronuncia in modo esplicito e si tormenta sulle conseguenze nel caso avesse torto. Continua ad analizzare e a rianalizzare i propri sentimenti finché arriva all’esaurimento fisico e nervoso. Questo non significa necessariamente che l’uomo manchi di fiducia in se stesso, ma solo che diffida della propria conoscenza.”
“La persona che temi di contraddire di più è te stesso.”
“Ognuno ragiona secondo il marciume che ha dentro.”
“Diffidate di quelle persone che hanno i denti bianchi e regolari, ma sopratutto bianchi.”
“I denti neri o ingialliti, mal collocati, indicano quasi sempre mitezza d'animo, sofferenza, virtù, rassegnazione.”