“A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezionelatente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager.”
“- Ron: Salve, il mio nome è Ron Stallworth. Con chi parlo?- David: Sono David Duke.- Ron: Il mago del Ku Klux Klan, quel David Duke?- David: A quanto pare. Che posso fare per lei?- Ron: Beh, visto che me l'ha chiesto... io odio i neri. [intanto i colleghi di Ron si girano verso di lui e ridono]. Odio gli ebrei, i messicani e gli irlandesi. Gli italiani e i cinesi... ma soprattutto odio a morte quei vermi neri, lo giuro su Dio. E chiunque altro non abbia puro sangue bianco ariano che gli scorre nelle vene.- David: Sono felice di parlare con un vero bianco americano.- Ron: Dio benedica l'America bianca!”
“La pelle non conta, siamo tutti uguali.”
“Io non penso che qualsiasi uomo debba essere attaccato per motivi di razza o di religione, o che debba essere immune da attacchi a causa della sua razza o religione.”
“La degradazione della razza e del sangue è il peccato mortale di questo mondo e la fine dell'umanità che vi si abbandoni.”
“I negri sono delle mezze scimmie.”