“Il Lager è la fame.”
“A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezionelatente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager.”
“Se non altro perché un Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe oggi parlare di Provvidenza.”
“Se dall’interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uominiliberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui.”
“Parte del nostro esistere ha sede nelle anime di chi ci accosta: ecco perché è non-umana l’esperienza di chi ha vissutogiorni in cui l’uomo è stato una cosa agli occhi dell’uomo.”
“Nella storia e nella vita pare talvolta di discernere una legge feroce, che suona «a chi ha, sarà dato; a chi non ha, a quello sarà tolto». Nel Lager, dove l’uomo è solo e la lotta per la vita si riduce al suo meccanismo primordiale, la legge iniqua è apertamente in vigore, è riconosciuta da tutti.”