“Ho avuto lo stesso infortunio di Totti. Lui ci metterà due mesi a guarire. Io ce ne misi otto. È questione di muscoli, di tonicità. Se ci slogassimo la lingua, io guarirei in due giorni, lui in due mesi.”
“Mi dite che sono stato il più grande ma la verità è che ho fatto parte di una squadra imbottita di campioni.”
“Quando un giocatore smette, diventa sempre migliore.”
“Nella vita non rifarei solo una cosa: non lancerei per terra la maglia dell'Inter.”
“Per me è sempre speciale giocare a S. Siro, è un grande stadio. Quello che ti dà più emozioni. Diverso da quelli inglesi, ma speciale.”
“Se non fossi diventato un cantante sarei stato un calciatore... o un rivoluzionario. Il calcio significa libertà, creatività, significa dare libero corso alla propria ispirazione.”