“Malgrado tutti gli errori e le involuzioni, malgrado i delittipolitici e i genocidi di Stalin (di cui è complice l’intero universocontadinorusso), il fatto che il popolo abbia vinto nel ’17, una volta per sempre, la lotta di classe e abbia raggiunto l’uguaglianza dei cittadini, è qualcosa che dà un profondo esaltante sentimento di allegria e di fiducia negli uomini. Il popolo si è infatti conquistato la libertà suprema: nessuno gliel’ha regalata. Se l’è conquistata.”
“La fine del comunismo ha liberato la forzamorale della Chiesa. Il nemicocomunista l' aveva portata a ingoiare fior di rospi dai regimi anticomunisti che garantivano una diga. E la Chiesa aveva attenuato la forzamorale del suo insegnamento.”
“Il comunismo oggi non vuol dire Lenin e Stalin. Vuol diregiustiziasociale, pagare le tasse, vivere moralmente sani, non sprecare, non sfruttare, pagare i contributi, seguire gli insegnamenti di GesùCristo.”
“Io non sono comunista perché il comunismo concentra e fa assorbire tutta la potenza della società nello Stato, perché porta necessariamente alla centralizzazione della proprietà nelle mani dello Stato, mentre io voglio l'abolizione di questo Stato che, col pretesto di moralizzare e civilizzare gli uomini, li ha fino ad oggi asserviti, oppressi, sfruttati e depravati.”
“Il marxismo avrebbe fatto sì che ogni fame fosse placata e che il deserto diventasse pane.”
“Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l'avranno fatta, anche il mostro di Firenze avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!”