“La «continuità» della piccola borghesia italiana e della sua coscienza infelice (rifiuto della cultura, ansia della normalità, qualunquismo fisiologico, caccia alle streghe).”
“Ci sentiamo infelici perché il nostro essere è incredibilmente vasto e noi lo obblighiamo a restare confinato in quel piccolo tunnel.”
“Puoi condizionare un bambino a esseresanto e lo diventerà, ma resterà infelice.”
“Vedo tanta gente intorno a me che sembra così infelice, ha un’infinità di problemi, e sento che il loro dolore e tutti i loro guai possono essere facilmente eliminati, ci sono soluzioni così semplici! Sento che, se bussassero alla porta, questa si aprirebbe con estrema facilità… eppure se ne stanno proprio lì davanti, piangendo e lamentandosi.”
“Le infelicità spesso suscitano l'ingegno umano ad operare.”
“La menteumana, a volte, è davvero complicata: può arrivare ad attribuirmi persino sogni altrui - dei propri genitori, della società, di chi pensa di dover decidere al posto tuo - da perseguire con accanimento, senza accorgersi che in questo modo non fa altro che costruirsi una prigione d’infelicità.”