“Le persone giudicano sempre gli altri avendo come modello i propri limiti —e a volte l’opinione della comunità è piena di preconcetti e timori.”
“Non si dovrebbe mai condannare ciò che non si comprende.”
“Non penso che quando parlo sia facile comprendermi. Ho qualcosa che non va in testa. E comunque non sono nulla di ciò che pensate io sia.”
“In genere, non preoccupa tanto che i cosiddetti matti (cioè le persone che adesso definiamo schizofrenici o psicopatici) siano disturbati, quanto che disturbino gli altri, non tanto che soffrano (anche se può essere così) quanto che essi facciano soffrire gli altri (specialmente i membri della loro famiglia).”
“Possiamo valutare le cose solo dopo che sono avvenute.”
“Categorizzare è necessario per gli esseri umani, ma diventa patologico se le categorie sono considerate fisse e impediscono di prendere in considerazione l’indeterminatezza dei confini o la possibilità di modificarli.”