“Forse la forma più frequente in cui il paradosso entra nella pragmatica della comunicazioneumana è un'ingiunzione che richiede un comportamento specifico, che proprio per sua natura non può essere che spontaneo. Il prototipo di questo messaggio è quindi: Sii spontaneo! Chiunque riceva questa ingiunzione si trova in una posizione insostenibile, perché per accondiscendervi dovrebbe esserespontaneo entro uno schema di condiscendenza e non spontaneità.”
“Piangerei per teripenso a quanto è inutileostinarsi a dialogarenon sentiamo che le cosehanno bisogno di restare un po'solo un po' in silenzio.”
“La lettura non è paragonabile con nessun altro mezzo d’apprendimento e di comunicazione.”
“Le cose che non mi hai dettofanno ancora effetto.”
“E se sei il mio respiroascolta quello che il mio respiro ti dice.”
“Anche se si dispone di tutti i mezzi di comunicazione immaginabili, nulla – assolutamente nulla – può sostituire lo sguardo dell’essereumano.”