“Scrivere incomincia nel corpo, è la musica del corpo. E' nella musica delle parole che i significati hanno inizio.”
“Le parole che usi per descrivere la tua realtà, creano la realtà.”
Io non “mi dichiarai” mai a voce: ma, se gli sguardi hanno un linguaggio, anche il più autentico imbecille avrebbe potuto accorgersi che ne ero innamorato cotto.
“Sono come Einstein: la gente si preoccuperà di quello che dico quando sarò morto.”
“Molte parole non potranno mai esprimere il senso di un abbracciosilenzioso.”
“Alcune delle spleendide parole che esistevano negli anni Cinquanta ora non si sentono più: ciclostile, stenografo, ghiacciaia, verdone, Studebaker, sputnik, beatnik, canasta, Cinerama, Loggia dell’Alce, pinnacolo, paparino.”